La città di Sorrento ospiterà fino al 29 settembre 2013 una straordinaria raccolta di opere di uno dei più famosi esponenti del Surrealismo: Salvador Dalì.
La mostra è stata curata dal Presidente della Stratton Foundation ,Beniamino Levi, uno dei personaggi che ha conosciuto più da vicino l’opera di Dalì e si prefigge l’obiettivo di accompagnare la ridente cittadina di Sorrento per tutto il periodo dell’alta stagione turistica .
Nella spendida cornice di Villa Fiorentino saranno esposte oltre 100 opere d’arte fra sculture di bronzo, oggetti in vetro, oro , collages e raccolte grafiche di Dalì illustratore.
Un inconfondibile orologio molle in Piazza Andrea Veniero annuncia la presenza a Sorrento dell’arte di Dalì, come potrebbe passare inosservata?
Un’occasione imperdibile per scoprire i diversi aspetti della produzione artistica del grande Maestro: Dalì in veste di sculture, illustratore, designer, sempre da genio versatile com’era.
Personaggio stravagante ed eccentrico capace di esprimersi attraverso qualsiasi stile, conosciuto in tutto il mondo per le suesculture tridimensionali e le opere grafiche che illustrano i temi più importanti della letteratura del suo tempo.
Il suo atteggiamento verso la forma artistica della scultura, allo stesso tempo scientifico e metamorfico, scaturiva dall’osservazione della reazione tra spazio e materia.
L’esplorazione del tridimensionale ha prodotto lavori che rappresentano le sue immagini iconiche, basti pensare alla«Donna in fiamme» che combina due delle ossessioni del maestro spagnolo: la bruciante passione, il fuoco, e la sensualità femminile nascosta, rappresentata dai cassetti.
L’importante collezione di incisioni e litografie, presentata a Sorrento, svela invece la figura poco conosciuta di Dalì illustratore.
La sua interpretazione surrealista dei testi letterari va dalle opere classiche, come la Bibbia, a testi di scrittori contemporanei.
Mito, religione e storia stimolavano Dalí a creare un ampio repertorio di immagini, personaggi ed allegorie con le quali raccontava le storie che conosciamo bene.
Esempio in mostra ci sono i «Caprice de Goya», rivisitazione della celebre serie di incisioni del 1799 che denunciano i capricci della decadente e corrotta società spagnola del tempo
Il percorso espositivo, che si snoda all’interno e all’esterno della villa, mira a rivelare la fonte di ispirazione del genio di Dalì invitando lo spettatore ad immergersi nel labirinto della mente del maestro spagnolo e ad ammirare i risultati creativi della sua infinita immaginazione.
Ottima occasione per ammirare le opere insolite di Dalì ma anche la splendida cittadina affacciata sul Golfo di Napoli, soprattutto con la bella stagione.
Per il vostro soggiorno nella penisola Sorrentina vi consigliamo ilComfort Hotel Gardenia Sorrento Coast, situato nel centro storico della città, vanta bellissime terrazze da cui poter ammirare lo spettacolo del Golfo di Napoli.
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