La mia avventura olimpica è iniziata con un bel giro di Sochi, descritta da molti un pò come Rimini un pò come Montecarlo, poi il tempo a disposizione per girare liberamente al di la delle gare è stato inesistente.
Da amante dello sport ammetto che vivere in prima persona la cerimonia di apertura dei Giochi è stata una bella esperienza (certo mi emoziono di più per una finale di champions!). Una bellissima serata, accattivante e da lasciare senza fiato per chi la guardava da casa. Per me che ero li e ho potuto vivere e vedere con miei occhi proprio tutto..il mio commento non è così superlativo. Per esempio mi ha colpito che fuori dallo stadio all'interno del Parco Olimpico alle 19 fosse tutto già chiuso e per provare ad accaparrasi un panino ci fossero pochi posti all'interno dello stadio con code interminabili e, anche lì alle 20 chiudeva tutto. Assurdo.
Mi ha fatto ridere il 5 cerchio mancante come se il destino volesse separare il continente americano da dove stavamo noi.

Solo in montagna si toccava lo zero qualche volta. Suggestivo ma fino a un certo punto.Gli impianti non mi sembravano minimamente all'altezza di una terra da olimpadi invernali (alcuni atleti infatti hanno condannato la scelta e sono andati ad allenarsi fuori) seppur apparentemente sono stati dei bei giochi. Il Parco Olimpico mi è piaciuto, ben fatto, seppure con i dovuti limiti russi:).
Infine le distanze che hanno reso tutto più complicato e meno unico. Tanti, troppi centri distanti che hanno disperso la magia del periodo olimpico. Sochi dista ben 90 minuti di autobus dal centro sciistico e il parco olimpico è a metà strada (45 minuti).
Questo impediva agli atleti di scendere in città e vivere con le persone l'atmosfera olimpica.
Per quanto riguarda la sicurezza non ho mai avuto un sensazione di paura o rischio, c'erano persone ovunque, in ogni angolo in ogni momenti e su questo i miei complimenti.
Il momento più bello sicuramente è stata la prima vittoria di Innerhofer e la festa a Casa Italia...Per un momento sembrava di essere altrove.
Concludendo direi che per essere state le olimpiadi più costose della storia per i risultati che ho visto...be la strada per diventare una nuova Russia è molto lontana. Per i mondiali del 2018 la strada da percorrere è lunga.
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Innerhofer al termine della prova |
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innerhofer festeggia la prima medaglia Casa Italia |
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Samsung GALAXY Studio al Parco Olimpico |