“Il tuo lavoro alle tue condizioni”: Microsoft aiuta le donne

In una cornice davvero originale e piacevole, Nail Spa ENHANCEMENTS a Milano - Microsoft Italia ha presentato un’iniziativa a supporto delle donne per aiutarle agestire al meglio il work-life balance e ad affrontare con efficacia il lavoro da remoto grazie a suggerimenti concreti e soluzioni tecnologichemirate: “Iltuo lavoro alle tue condizioni”. Il progetto gravita intorno a un minisito ,attraverso cui vengono resi disponibili un semplice Test per capire quantosi è propense al lavoro a distanza e un’esclusiva e-Guiderivolta alle donne imprenditrici e alle donne professioniste contenente lineeguida utili per dare avvio a un efficace programma di lavoro remoto e per lavorarein modo efficiente in flessibilità. Un modo concreto per sensibilizzare sultema e per aiutare le donne a trarre vantaggio da questa opportunità resapossibile dall’innovazione tecnologica.

                                                                                                                                    

Nel terzo millennio le donne si trovano ancora spesso adover scegliere tra carriera e famiglia come dimostra la percentuale di donne lavoratrici (46.1%), inferiore rispetto a quella degli uomini (67.7%) (fonte Eurostat).Il tasso di occupazione femminile inoltre diminuisce in proporzione all'aumentaredel numero di figli: in Italia solo il 48% delle donne con figli lavora e il27% delle donne lascia il lavoro dopo il primo figlio  (fonte ManagerItalia e Istat 2011). Microsoftne è consapevole e s’impegna da sempre per aiutare le donne a bilanciare almeglio vita lavorativa e privata grazie alla uso della tecnologia, che consentedi concepire il lavoro in maniera flessibile senza rinunciare alle proprieaspirazioni professionali e senza trascurare il proprio ruolo famigliare.

“Il progetto ‘Il tuolavoro alle tue condizioni’ è un’ulteriore testimonianza di questo impegno e inquesta logica Microsoft continua a investire per concretizzare la sua visionedi New World Of Work, un approccio rivoluzionario all’organizzazione del lavoroche prevede flessibilità, responsabilità individuale, attenzione alle esigenzedei singoli e fiducia tra dipendenti e datori di lavoro”, ha dichiarato Vieri Chiti,Direttore della Divisione Office di Microsoft Italia. “Una strategia che fa levasu soluzioni concrete che consentono alle donne di essere produttive anche daremoto come Microsoft Office 365, un servizio cloud, attivabile gratuitamenteper un mese, che offre le soluzioni della famiglia Office unitamente astrumenti di comunicazione e collaborazione evoluta, consentendo di comunicarecon persone interne/esterne all'azienda in qualunque momento e attraversoqualunque device”.

“Il tuo lavoro alletue condizioni” è anche la testimonianza concreta di donne in carriera, mammee non,  che  grazie agli strumenti web offerti da Office 365possono gestire con più flessibilità impegni professionali e personali, accedendoin modo intuitivo a posta elettronica, documenti, contatti e calendari daqualsiasi luogo, creando e condividendo file, collaborando su progetti, inviandoe-mail, organizzando riunioni, partecipando a conferenze e meeting online  attraverso laptop, smartphone e altridispositivi mobili.

Torta panna fragole e crema

Ingredienti

Per il pan di spagna:


250 g di uova intere

175 g di zucchero

150 g di farina 00

50 g di fecola di patate

q.b. vaniglia

q.b. bagna alla fragola

Per il ripieno di crema chantilly:

300 g di crema pasticcera

300 g di panna montata

1 foglio di colla di pesce



Per la copertura:

q.b. panna montata

q.b. fragole

Preparazione

 Preparazione: Mettere a scaldare le uova intere con lo zucchero a 45° e aggiungere la vaniglia. Montare molto, molto bene e aggiungere le farine setacciate poco per volta senza smontare la massa. Mettere in forno e decorare a piacere.




Cottura: 20 min. a 160° in forno ventilato.

Insalata di puntarelle alla romana

Ingredienti

500 gr di puntarelle
4 acciughe sotto sale
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
1 spicchio di aglio
sale pepe q.b.


Preparazione

Pulire le puntarelle togliendo le foglie esterne verdi e le basi dure; sfilare e tagliare i germogli a listarelle sottili. Metterle a bagno con acqua molto fredda e ghiaccio e lasciarle arricciare per più di un’ora. Nel frattempo sciacquare le acciughe per togliere tutto il sale, asciugarle diliscarle e schiacciarle in una ciotola assieme ai filetti ottenuti e l’aglio sbucciato.
Completare con l’olio, l’aceto, un pizzico di sale e pepe, emulsionando il tutto con un cucchiaio.
Infine sgocciolare le puntarelle, metterle in una insalatiera e condirle con la salsa preparata.
Si possono servire subito oppure lasciarle insaporire per un pò.

Biagetti Studio presenta il negozio virtuale di uno dei più importanti DesignStore italiani

Si avvicina il Salone del Mobile 2012 ed è tempo di novità in ambito design. Ovvi vi segnalo una novità interessante sul web...!

Biagetti Design Store, dal 1968 il più importante riferimento in Italia per il design d'autore, presenta il nuovo show-room virtuale dedicato completamente al design, www.biagettidesignstore.it, destinato a diventare la meta preferita per acquistare su internet oggetti ricercati.

Il sito web si rivolge agli amanti del design e dell’e-commerce che potranno arredare la propria casa con oggetti unici comodamente da casa.

 La selezione presente sul sito comprende arredi esclusivamente originali, provenienti da collezioni delle migliori aziende di design italiane ed estere che spaziano dal lusso più estremo al design più democratico. E’ possibile trovare anche “pezzi” fuori produzione ormai diventati introvabili, che sono veri e propri oggetti di culto per collezionisti e amanti del Vintage.

"In un momento storico come questo, in cui la rete tradizionale distributiva è più debole, abbiamo disegnato con questo e-store nuove opportunità di business per il Made in Italy" ha dichiarato Umberto Tesoro, General Director di Biagetti Studio.

Lo store virtuale offre la possibilità di acquistare i prodotti provenienti da spazi espositivi, come show-room e fiere, con sconti fino al 70%. È previsto un servizio di consegna che copre tutta l’ Europa con una particolare attenzione all’Italia dove si può usufruire di un servizio esclusivo di consegna al piano.

Il sito è stato realizzato dall’omonimo studio milanese, Biagetti Studio www.biagettistudio.com , che ha disegnato alcuni tra i più famosi negozi virtuali in circolazione, per citarne alcuni: Yoox.com, Venini, Valentino e Cavalli.

Samsung o Apple: this is the question!?!

A pochi giorni dalla presentazione del nuovo Ipad tanto atteso nasce spontanea una riflessione che traduco in questo post.

Io - amante accanita della mela - mi ritrovo a riflettere su una cosa che inevitabilmente sento spesso: meglio i prodotti Samsung o Apple?Meglio Ipad o Galaxy tab meglio gli smartphone del colosso coreano o l'inimitabile Iphone?

Anche ad una applefan come me a volte il dubbio è sorto....Prendere in considerazioni altri player in questa sfida a colpi di prodotti ad alto contenuto tecnologico non sarebbe una scelta sensata. Sono loro i veri artefici del successo del segmento degli smartphone e sono loro che si fanno guerra in cerca della novità più HOT!

Apple ha dalla parte sua il fatto di aver lanciato per prima - e aver scoperto - quello che tutti noi volevamo - non un cellullare ma un mondo di design, tecnologia e intrattenimento racchiuso nel palmo di una mano. Samsung ha però studiato (e magari anche copiato) il rivale sfruttandone le debolezze e trasformandole in armi  a proprio favore. Tali limiti sono quelli che poi si sono traslati anche nel segmento dei tablet.

Anche qui Apple ha creato un settore che ci ha resi drogati possessori di un oggetto che per molti potrebbe essere anche un pò inutile ma lo ha reso un MUST HAVE.

Prezzo, peso, sistema aperto, velocità di connessione, display...Sono solo alcune delle caratteristiche che differenziano i 2 competitor nella guerra Tablet & Smartphone. In termini di peso/dimensioni direi che vince Samsung ma rispetto al suo tablet, il Galaxy Tab può contare su diversi vantaggi: è più compatto dell’iPad, più flessibile e il sistema operativo Android è in continua evoluzione ed aggiornamento. Ma guardando un po’ più a fondo, si possono notare diverse differenze importanti. Il tablet di Samsung fa foto, permette di fare videoconferenze e di far girare contenuti web e non che l’iPad non consente.

Apple iPad e Apple iPad 2 hanno il sistema operativo iOS (come iPhone), che, nonostante sia un ottimo OS ha i suoi piccoli grandi svantaggi, cioè la politica dei blocchi di Apple, infatti con un iPad 1 o 2 e con tutte le versioni di iPhone non si possono scambiare file via bluetooth (solo con altri Apple), non si può mettere musica (né altri file) che non provenga da iTunes (a pagamento), le applicazioni sono quasi sempre a pagamento. Esiste una soluzione: il Jailbreak (sblocco) dell'OS, procedura illegale che fa perdere la garanzia del prodotto, inoltre il Jailbreak si annulla quando si collega il prodotto al PC. I prezzi molto alti e superiori alla media dei prodotti Apple sono dovuti più alla marca che alle reali caratteristiche tecniche, uguali o inferiori a un prodotto Android.

La maggioranza dei tablet Samsung, (e di tante altre marche) monta OS Android in versioni che vanno dalla 2.1 Eclair alla 3.2 Honeycomb. Esistono tantissimi tablet Android con prezzi e caratteristiche tecniche adatte alle esigenze di tutti, chi vuole spendere di più per un prodotto senza blocchi e restrizioni.

 

Con il nuvo Ipad in vendita da fine marzo mi rimane il dubbio che il dopo Steve Jobs non sia così magico come un tempo. Inoltre sono rimasta delusa da nn vedere grandi rivoluzioni nel prodotto sebbene la rivoluzione sia il prodotto. Anche Apple forse è arrivata al punto in cui l'importante è lanciare delle novità e per essere tali basta dargli qualcosa, anche minimamente di nuovo, un pixel, un grammo....
A questo punto non so.....

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Scagliozzi con crema di caciocavallo

Ingredienti

1 confezione di Polenta precotta 

100 grammi di caciocavallo

latte

sale

pepe

Preparazione

Polenta precotta valsugana una volta stesa si fa raffreddare. Tagliare poi a quadretti e poi friggere.

Per la crema tagliare il caciocavallo a tocchetti e far sciogliere con latte sul fuoco. Aggiungere del sale e del pepe.

Consiglio!

Il piatto può essere accompagnato da una bottiglia di Aglianico (io vi consiglio  quello delle cantine Di Marzo)

Grazie a Livia per la ricetta!Tweet

God save the food: amore a prima vista!

Pochi giorni fa sono stata portata dalle mie colleghe a pranzare in un posto che mi ha colpito a prima vista: God save the food. Il ristorante (ma chiamarlo così è un pò riduttivo) si trova in via Tortona 34 all'altezza di Piazza Bergognone. God Save the Food Cucina &dispensa è una picevola location dove poter fare un brunch, un rapido pranzo con amiche o colleghe o un'originale colazione o merenda. Le sue numerossisime centrifughe di frutta e le più inimmaginabili varietà di sandwich regaleranno gioie al palato.
La location si caratterizza per un corner dedicato a prodotti e oggetti in vendita. Infine la cucina a vista permette di vedere la preparazione del proprio piatto sin dal momento dell'ordinazione.
Per chi è di Milano.....un Must da non perdere!

Mezze maniche con pesce spada e capperi

Ingredienti

600 gr di spada freschissimo
5-6 pomodorini piccantini
una manciata di capperi dissalati
qualche rametto di origano fresco
uno spicchio d’aglio
peperoncino 

olio extravergine d’oliva
sale, pepe
350 gr di mezze maniche rigate Garofalo.

Preparazione

Metto l’acqua per la pasta sul fuoco mentre taglio lo spada a cubetti, eliminando la pelle e l’osso centrale.
Trito l’aglio e lo soffriggo leggermente con una punta di peperoncino piccante.
L’aglio non deve brunire, e state attenti ad evitarlo. Poi metto a sfigolare i cubetti di spada per pochissimo tempo, un minuto al massimo. Durante questa breve cottura unisco i capperi, i pomodorini spaccati e poco sale. Poi spengo il fuoco e aspetto la cottura della pasta (le mezze maniche della Garofalo sono ottime).
Molto, ma molto al dente scolo la pasta e conservo un bicchiere d’acqua di cottura. La salto nel sughetto e, se si asciuga troppo, mi aiuto con l’acqua di cottura.
Prima di portare in tavola aggiungo l’origano fresco e il pepe.
Potete sostituire l’origano con la mentuccia, qualcuno la trova anche più piacevole.

Shopping online: la moda guida il successo in Italia

In un'era dove la tecnologia, il web e i social network la fanno da padroni anche le forme di acquisto si evolvono e, cambiano forma. Se poi si aggiunge il fattore "risparmio" il successo è più facilmente raggiungibile.

Secondo una ricerca della Commissione per il Mercato Interno e i Consumatori del Parlamento Europeo solo il 15% dello shopping italiano viene effettuato on-line. Un altro dato importante proveniente dalla stessa indagine è che in Europa è stato registrato negli ultimi anni il 40% in più di acquisti on-line. L’aumento dell’utilizzo dell’e-commerce riguarda però in particolare i paesi nordici, mentre il sud dell’Europa (Italia compresa) sembra non sia stato ancora sedotto completamente da questo genere di shopping.

Anche se lentamente, la cultura italiana va verso una penetrazione crescente dell’acquisto online come normale modalità di spesa.

Ma non tutti i mercati sono uguali davanti al web. Se per diversi settori come l’informatica, o l’entertainement, il “tabù” dell’acquisto su internet è stato sfatato già da qualche anno è più recente lo sdoganamento nel mondo digitale made in Italy dei settori alimentare e moda.  Nella moda, in particolare, spiccano casi di successo come quelli Yoox Group (8 milioni di visitatori al mese), capofila per la vendita esclusiva attraverso i canali online, la francese Vente Privee e le spagnole Buy Vip e Privalia. Nuovo fenomeno poi quello dei Buying Group - a cui è stato dedicato già un post in questo blog - basati sul concetto interpretato in modo più o meno differente e flessibile di “gruppo d’acquisto”: GroupOn, Groupalia, LetsBonus qualche nome. In questi casi è l’occasione, il prezzo scontato a fare da volano motivazionale per i consumatori.

Il turismo resta comunque il principale settore che beneficia dell’e-commerce con un giro d’affari di 3,5 miliardi nel 2010. Expedia, Volagratis sono solo alcune delle agenzia di viaggio online che hanno costruito il loro successo sulla tendenza crescente all’acquisto online. 

L’Italia sta diventando però anche un mercato sempre più interessante per quanto riguarda il panorama del mobile-commerce. Secondo dati ufficiali, nel 2011 sono 20 milioni gli italiani che utilizzano telefoni di ultima generazione e il 23% di questi ha già effettuato un acquisto via mobile. Lo può constatare Showroomprive che ha affermato di recente che Il 12% del fatturato di Showroomprive in Europa proviene da dispositivi mobile.

Vente Privee ha di recente festeggiato i 10 anni di un business model senza eguali, che ha rivoluzionato l’e-commerce. Pioniere e leader mondiale nel settore delle vendite-evento online con 14 milioni di membri, vente-privee.com è, fin dal 2001, specialista nel destoccaggio di grandi marche. L’iscrizione al Club è gratuita e senza obbligo d’acquisto. Le vendite hanno una durata limitata che va da 3 a 5 giorni e sono organizzate in stretta collaborazione con più di 1.450 grandi marche internazionali in tutti i settori merceologici: prêt-à-porter, accessori, oggettistica per la casa, giocattoli, articoli sportivi, high-tech, … La partnership esclusiva stretta con le marche permette di proporre forti sconti rispetto ai prezzi applicati in negozio. Con 1.400 dipendenti, 8 paesi europei (Francia, Spagna, Germania, Italia, Regno Unito, Austria, Belgio e Paesi Bassi), vente-privee.com ha realizzato nel 2010 un fatturato di 969 milioni di euro (+15% vs 2009). Nel novembre 2011 il sito è stato lanciato negli USA in partnership con American Express. In Italia, l’azienda conta circa 860.000 membri e nel 2010 ha raggiunto un fatturato di 21 milioni di euro.

Privalia è leader di mercato sia in termini di visite che per tempo di permanenza, due delle variabili più significative del ranking online.
Nel 2010 il fatturato globale ha registrato un incremento del 141% rispetto al 2009. Privalia annovera oggi oltre 9.000.000 di soci di cui oltre 1.700.000 in Italia.

Sin dalla sua fondazione in Spagna nel 2005, BuyVIP ha conosciuto un continuo successo che ha portato lo Shopping Club via via a espandersi verso Germania, Italia, Portogallo, Olanda, Austria e Polonia. Nel 2010 la società fondata da Gustavo García Brusilovsky, Gerald Heydenreich e Media Net Software, è stata acquisita da Amazon.com.